Amat Victoriam Curam

Gaio Valerio Catullo

Il Team V Legione

La V Legione è un team in crescita ed evoluzione che trova nella pratica delle arti marziali la possibiltà di costruirsi e di crescere.

Arte Marziale significa letteralmente “Arte di Marte”, il dio romano della guerra. Il nome del team si rifà all’origine latina e la V Legione si muove compatta per raggiungere i propri obiettivi: preparare atleti completi, sportivi corretti, agonisti vincenti.

Se originariamente le arti marziali erano utilizzate per aumentare le possibilità del guerriero in battaglia, oggi esse sono una forma di percorso di miglioramento individuale e di attività fisica completa, oltre che di difesa personale.

Infatti il direttore tecnico, Valentino Valli, segue ogni atleta nel suo percorso con l’obiettivo di potenziarne le abilità di combattimento e autodifesa, la salute fisica e il controllo. Punti focali del suo messaggio sono la responsabilizzazione dei Fighters sull’uso della forza e la consapevolezza dei propri limiti e delle proprie capacità ricercando quindi una preparazione completa, sia fisica che valoriale.

“Ama Victoria Curam – Il successo ama la preparazione, la cura dei dettagli” -Gaio Valerio Catullo-

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L’ORIGINE DEL NOME

In un mondo sempre più multietnico, dove l’idea di razza vuole scomparire e l’inclusione diventare la norma, la squadra della V Legione si rifà sotto più aspetti all’antica storia romana. Fu nel 52 a.C che Giulio Cesare creò una legione, la V Legione Alaude, unica nel suo genere, composta per la prima volta da stranieri, nativi della Gallia Transalpina. 

La V Legione Alaude partecipò alle guerre galliche fino al 49 a.C, poi alle guerre civili fra Cesare e Pompeo e alle guerre civili romane, combattendo in prima linea, agile senza l’uso di armature pesanti, e si distinse tanto da essere ricordata come una delle legioni più coraggiose di Cesare, di cui condivideva il simbolo dell’elefante.  Che sia il coraggio a guidare anche i Fighters della nostra attuale V Legione.

Valentino Valli è il Fondatore e il Direttore Tecnico di questa squadra. Che il “cinque” latino coincida con la sua iniziale è un caso, ma rende la V Legione attuale ancora più “nostra”.